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martedì 30 aprile 2019

Testaroli con radicchio e ricotta




Ingredienti (4 persone)

200 g farina di grano duro
200 g farina di manitoba
1 l acqua
180 g radicchio di Chioggia
100 g ricotta
1 dado vegetale
½ bicchiere vino bianco
1 cucchiaino zucchero
1 scalogno
q.b. olio EVO
q.b. sale


Preparazione dei testaroli

In una ciotola mescolare le due farine con il sale, poi versare a filo l’acqua, continuando a mescolare per eliminare i grumi fino ad ottenere una pastella liquida come quella per le crespelle.
Mettere una padella bassa (o se avete a disposizione quella doppia da crepes ancora meglio) sul fuoco e far scaldare molto.
Aggiungere due mestoli di pastella partendo dal centro e andando verso i lati per uno spessore di mezzo centimetro e cuocere (coperto con l’altra padella anch’essa calda) fino a quando i bordi inizieranno ad alzarsi e la farina a cambiare colore scurendosi leggermente.
A questo punto girare il composto e cuocere per un paio di minuti, anche meno.
Togliere dal fuoco e adagiare su un tagliere e con un coltello o taglia pizza, ricavare dei rombi di 3 cm di grandezza.
La ricetta dei testaroli esiste su internet e l’ho modificata perché non tutti hanno a disposizione il ‘TESTO’, la pentola tradizionale per i testaroli.


Preparazione del sugo

In una pentola capiente, aggiungere acqua e portare a ebollizione.
Nel frattempo prendere il radicchio, eliminare le foglie esterne se appassite e tagliare a julienne da un centimetro di larghezza.
Quando l’acqua bolle, aggiungere un pizzico di sale, il radicchio e cuocere per 5 minuti. Scolare.
In una padella, aggiungere un filo d’olio, lo scalogno tagliato fine e far appassire.
Aggiungere il radicchio, cuocere 10 minuti, aggiungere il vino e far evaporare.
Aggiungere il dado sciolto precedentemente in 100 ml di acqua, il cucchiaino di zucchero e continuare la cottura fino alla quasi eliminazione dei liquidi.
Aggiungere la ricotta e condire i testaroli fatti scaldare, velocemente, in una pentola con acqua bollente e salata per 5 minuti.

Involtini di melanzane alla parmigiana con spaghetti




Ingredienti

1                melanzana lunga
100 g         pasta spaghetti
400 g         sugo di pomodoro
1/2             cipolla
120 g         mozzarella
100 g         formaggio parmigiano
10 foglie    basilico
q.b.            olio evo
q.b.            farina
q.b.            sale
q.b.            pepe


Preparazione

Con l’aiuto di una mandolina o un’ affettatrice, tagliare le melanzane a uno spessore di 2/3 millimetri.
Riporre le melanzane in uno scolapasta coprendole con un pizzico di sale per far eliminare l’acqua in esse contenuta per almeno un’ora, nel frattempo mettete un tegame con abbastanza olio per friggere.
Passato il tempo, sciacquare le fette, passare in un piatto con la farina e cuocere quanto basta, facendo in modo che restino morbide.
Una volta cotte adagiare su carta paglia per rimuovere l’olio in eccesso.
In un pentolino, aggiungere un filo d’olio, la cipolla e cuocere il sugo per 10 minuti
Una volta spento il fuoco, aggiungere al sugo le foglie di basilico spezzettate a mano per mantenere i sapori e
condire gli spaghetti precedentemente cotti con un terso del sugo.
Ora assembliamo gli involtini.
In una teglia, coprire il fondo con parte del sugo di pomodoro.
Adagiare una fetta di melanzana su un piatto, cospargere con parmigiano,
aggiungere una forchettata di pasta al pomodoro, un po’ di mozzarella e arrotolare a involtino.
Adagiare l’involtino nella teglia tenendo la parte di chiusura verso il basso.
Una volta riempita la teglia, coprire con il sugo, una spolverata di parmigiano e infornare a 180° il tempo necessario per gratinare il formaggio.

Pasta tacchino e pancetta affumicata




Ingredienti (4 persone)

400 g             pasta corta

150 g             fesa di tacchino (a fette)
100 g             pancetta affumicata
100 g             emmental Bavarese
20 g               cipolla di Tropea
12                  pomodorini datterini
½ bicchiere    vino bianco
q.b.                olio evo


Preparazione

In una padella o bistecchiera grigliare le fette di fesa di tacchino senza condimenti.
Togliere dalla padella e tagliare a listarelle.
Nel frattempo affettare la pancetta affumicata a piccole fettine con uno spessore di circa due millimetri.
Tagliare la cipolla finemente e i pomodorini a metà per il lungo.
Scaldare una padella saltapasta, aggiungere la pancetta affumicata e cuocere un paio di minuti. Togliere la pancetta, aggiungere un filo d’olio e rosolare la cipolla
a fuoco lento senza farla bruciare.
Aggiungere la pancetta, il mezzo bicchiere di vino e far evaporare, unire i pomodorini, la carne e cuocere cinque minuti.
Nel mentre cuoce la pasta tagliare il formaggio a coriandoli da 1 cm con lo spessore il più fine possibile.
Scolare la pasta, versare nella padella, incorporare il formaggio e mescolare giusto il tempo che il formaggio cominci a sciogliersi.

lunedì 29 aprile 2019

petto di pollo cenere


Ingredienti (x 4 persone)

600 g        petto di pollo
200 g        latte
200 g        crescenza (a chi piace gorgonzola)
2 cucchiai paté di olive nere
150 g        olive nere denocciolate
q.b.           olio evo
q.b.           sale
q.b.           farina


Preparazione

Tagliare il petto di pollo prima a fette poi a striscioline, trasferire in un contenitore e infarinare leggermente.
In una padella antiaderente unire un paio di cucchiai d’olio e non appena sarà caldo aggiungere il pollo, lasciar rosolare su entrambi i lati e salare.
Inserire il latte, unire la crescenza (o il gorgonzola) e far sciogliere dolcemente.
Quando la crescenza sarà completamente sciolta unire il paté d’ olive,
mescolare e lasciare rapprendere la salsa.

Impiattare.

martedì 9 aprile 2019

Pasta con ragù bianco, zucchine e carote


Ingredienti (x4 persone)

350 g       pasta
300 g       zucchine
300 g       macinato di manzo
120 ml     vino bianco
½             cipolla
1              carota
1 rametto rosmarino
q.b.          olio EVO
q.b.          sale


Preparazione

Spelare e tagliare la carota a brunoise, sbucciare e tagliare finemente la cipolla.
Lavare, spuntare e tagliare a fiammifero o a cubetti le zucchine.
In una pentola, aggiungere un filo d’olio e soffriggere la cipolla qualche minuto senza farla bruciare. Unire il ragù, rosolare a fuoco medio, irrorare con il vino e lasciare evaporare.
Quando il vino sarà completamente evaporato aggiungere le carote e continuare la cottura a fuoco dolce, se dovesse asciugare troppo, unire un po acqua calda usata per la cottura della pasta.
Insaporire con qualche ago di rosmarino e regolare di sale.
In una padella, aggiungere un filo di olio e cuocere le zucchine senza farle bruciare.
Una volta cotte, rimuovere dalla padella e adagiarle su un foglio di carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso
A cottura ultimata della pasta, trasferire nella pentola con il ragù, unire le zucchine, mescolare bene e servire calda, per chi volesse con una leggera spolverata di parmigiano.